Francesco morto impiccato prima degli esami di terza media: l'ultimo saluto ai funerali. L'ombra della challenge on line

Domenica 18 Giugno 2023, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 13:11
Francesco morto impiccato prima degli esami di terza media: l'ultimo saluto ai funerali. L'ombra della challenge on line
di Redazione web
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I famigliari e gli amici di Francesco, il 13enne di Montoro morto impiccato in camera sua, gli hanno dato l'ultimo saluto domenica ai funerali. Era bravissimo a scuola, racconta chi lo conosceva, apparentemente sereno alla vigilia dell’esame di terza media, esame che avrebbe dovuto completare nei prossimi giorni.

Eppure qualcosa l'ha turbato o, peggio, potrebbe averlo convinto a tentare una challenge on line, stringendo quel cappio al collo, gesto che, altrimenti, non troverebbe spiegazioni. Quel cappio che la mamma, nonostante lo choc, ha tentato di togliere, per liberare il suo figlioletto dalla morsa letale di quella cintura stretta al collo.

Già, perché Francesco si è impiccato in casa a 13 anni. E quel gesto ha sconvolto tutta la comunità di Montoro, in provincia di Avellino.

«Salgo in camera, scendo subito». Queste le ultime parole che Francesco, che avrebbe compiuto 14 anni a luglio, ha detto ai genitori due sere fa poco dopo le 21.30 prima di togliersi la vita. Il ragazzino si è legato una cintura al collo e si è lasciato andare nella tromba delle scale.

La mamma, sconvolta, dopo aver cercato di togliere quel cappio al collo di suo figlio ha tentato di rianimarlo mentre il papà ha chiamato i soccorsi.

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Il funerale di Francesco

Nella piccola chiesa di San Leucio gremita, moltissimi sono rimasti fuori, l'addio oggi a Francesco, 14 anni a luglio, che venerdì sera si è tolto la vita nella sua abitazione nella frazione Borgo di Montoro, in provincia di Avellino. Palloncini bianchi, lacrime, applausi hanno salutato il feretro all'uscita del tempio. I suoi compagni di scuola dell'istituto «Nicodemi» di Fisciano (Salerno) dove Francesco frequentava la terza media e tra pochi giorni avrebbe affrontato la prova orale dell'esame, hanno indossato magliette bianche con la scritta «Francesco vive», la stessa stampata su uno striscione esposto all'esterno della chiesa. «Solare, romantico, ironico, sarai il nostro angelo e vivrai per sempre nei nostri cuori», ha detto tra le lacrime un suo compagno di scuola che ha preso la parola a nome di tutti gli altri e degli insegnati, presenti al rito funebre con la dirigente scolastica, Reggiani. Nella omelia, don Aniello Del Regno ha cercato di dare conforto al dolore dei genitori, Fabio e Maria («Non c'è un perché, siate forti») e rivolgendosi ai tanti giovani presenti ha detto: «Prendete in mano le vostre vite, inseguite sempre le vostre passioni, ma usate meno il cellulare e dialogate di più».

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