Filippo Turetta, l'ex ristorante della famiglia travolto da minacce e insulti: cancellate le prenotazioni. «Non riusciamo più a lavorare»

Giovedì 23 Novembre 2023, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 12:37

La richiesta di aiuto

La famiglia Fesio è stata perciò costretta ad assumere un legale e a contattare le forze dell’ordine, preoccupati che queste manifestazioni di odio potessero trasformarsi in qualcosa di ancora peggiore. Costretti a rendere pubblico ciò che gli stava accadendo per tutelarsi, i Fesio mai avrebbero voluto rompere il silenzio che ritengono l’unico modo di rispettare la sofferenza delle due famiglie coinvolte in questa tragedia. «Non siamo noi a doverci vergognare, come in troppi mi hanno scritto, ma chi in un momento così tragico si permette di insultare gratuitamente senza conoscere la reale situazione».


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