Filippo Turetta al gip: «Ho ucciso Giulia». Le lacrime, le dichiarazioni spontanee e i silenzi durante l'interrogatorio

Martedì 28 Novembre 2023, 07:56 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 16:10
Filippo Turetta al gip: «Ho ucciso Giulia». Le lacrime, le dichiarazioni spontanee e i silenzi durante l'interrogatorio
di Redazione web
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Filippo Turetta al gip: «Ho ucciso Giulia». Lacrime, dichiarazioni spontanee e silenzi: ecco cosa è successo durante l'interrogatorio di garanzia del giovane nel carcere di Verona, dove è recluso con l'accusa di aver ucciso Giulia Cecchettin. Assistito dall’avvocato Giovanni Caruso, Filippo Turetta si è trovato di fronte al gip di Venezia, Benedetta Vitolo. All’interrogatorio era presente anche il pm Andrea Petroni.

Dopo l’interrogatorio di garanzia, nei prossimi giorni anche il pm Petroni potrà decidere di sentire il 21enne che, solo dopo aver fatto richiesta al pm, potrà incontrare i genitori.

Filippo Turetta: «Ho cercato di farla finita, ma non ho avuto coraggio»

«Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello alla gola, ma non ho avuto il coraggio di farla finita».

Sono le parole che Filippo Turetta aveva confessato, ormai da giorni, ai poliziotti tedeschi che lo hanno arrestato - su mandato di arresto europeo - per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Una confessione che oggi il 21enne, assistito dall’avvocato Giovanni Caruso, ha «sostanzialmente ripetuto» - rendendole quindi valide per la giustizia italiana - davanti al gip di Venezia Benedetta Vitolo e al pm Andrea Petroni.

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