Prima notte di carcere
Fra qualche giorno Turetta può essere trasferito in un reparto protetto, dove vivono 60 detenuti con vite separate dalle altre. Ieri l'avvocato di fiducia Giovanni Caruso lo ha descritto come «molto provato, disorientato. Sono riuscito ad avere un'interlocuzione accettabilmente comprensibile ed è in condizioni di salute accettabili». Martedì 28 novembre la giudice Benedetta Vitolo lo interrogherà. Il 21enne potrà scegliere di restare in silenzio oppure decidere di rispondere alle accuse. Lo studente potrebbe rischiare l'ergastolo se gli venisse contestata l'aggravante della premeditazione.