La 18° Festa del cinema di Roma, grandissima e bulimica abbuffata di film, eventi, conversazioni, mostre, convegni (e chi più ne ha più ne metta) è stata – come la Mostra di Venezia – molto penalizzata dallo sciopero degli attori che ha impedito ai cast di accompagnare i film oltreoceano.
Ci piace Isabella Rossellini, meritatissimo premio alla carriera, ma sarebbe venuta lo stesso ad accompagnare il film “La chimera”, quindi – per dirla di tutti – di divi della cosidetta A-list hollywoodiana non c’era praticamente nessuno. Questo ha fatto letteralmente scatenare star e starlette made in Italy. Alcuni attori – prendi Valerio Mastandrea – avrebbero dovuto mettere una tenda all’Auditorium Parco della Musica perché era presente in un numero impressionante di progetti. Non era il solo: quindi capitava di passeggiare per il Villaggio del cinema e avere l’impressione di un giretto tra amici… e più o meno sempre quelli.
La dislocazione dei cinema sparsi per vari quartieri, lo sciopero dei mezzi pubblici, il temporale e tutta una serie di problemi intrinsechi nella viabilità della Capitale non ha certo reso più semplice fruire dei tanti titoli. Anche perché in alcuni casi sarebbe servita la clonazione. Da qui parte la consueta e ormai tradizionale pagella semiseria di Leggo che fa un po’ i conti in tasca a questo evento culturale sempre più ibrido e in cerca d’identità. Per fortuna qualcuno l’ha trovata già da tempo, la sezione autonoma e parallela dedicata ai più piccoli, “Alice nella Città”.