Deborah, pendolare a Milano: «4 ore per andare al lavoro, per colpa dei ritardi dei treni mi hanno licenziata»

Domenica 3 Dicembre 2023, 11:05

«Trenord non segnala i ritardi per non peggiorare le statistiche»

«Sull’app di Trenord il ritardo non viene segnalato», si legge. «Conosco pendolari che partono alle 6 per arrivare alle 8.30 in ufficio. Ma io avevo un lavoro part-time, non potevo stare in giro quattro ore per lavorarne solo altre quattro. Se andare al lavoro è già un lavoro, tornare a casa lo è altrettanto».

«Come pendolari ci siamo resi conto che Trenord non segnala i disagi così da non peggiorare le sue statistiche. Ma le associazioni di pendolari come la “Mimoal” hanno registrato i dati reali dimostrando che il servizio è garantito solo al 60%». Una situazione paradossale che ha avuto un esito prevedibile: «Avevo già avuto due lettere di richiamo per i ritardi. Non ho avuto scelta. Diciamo che è stata una decisione consensuale. Il mio datore di lavoro sapeva che non mentivo sui ritardi ma ovviamente non si poteva andare avanti così».

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