Concordato preventivo (entro luglio): multe dimezzate se si aderisce agli accertamenti

Giovedì 2 Novembre 2023, 13:41 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 15:41

Concordato preventivo: cos'è

Il concordato preventivo è finalizzato ai contribuenti con la partita Iva 'esercenti attività d'impresa, arti o professioni ai quali si rendono applicabili gli indici sintetici di affidabilità. L'Agenzia delle Entrate, entro il 15 marzo di ciascun anno, mette a disposizione dei contribuenti o dei loro intermediari, anche mediante l'utilizzo delle reti telematiche, appositi programmi informatici per l'acquisizione dei dati necessari per l'elaborazione del concordato preventivo biennale. Lo prevede lo schema di decreto legislativo di attuazione della delega fiscale. Per l'applicazione del concordato, l'Agenzia formulerà quindi una proposta che prevede «la definizione biennale del reddito derivante dall'esercizio d'impresa o dall'esercizio di arti e professioni e del valore della produzione netta, rilevanti, rispettivamente, ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta regionale sulle attività produttive». Il contribuente - spiega la norma - può aderire alla proposta di concordato entro il termine previsto dall'articolo 17, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica del 7 dicembre 2001 n. 435 (cioè il 30 giugno).

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