La vittoria di Claudio Trenta
Il giudice ha annulato il verbale che intimava il pagamento e il ripristino della situazione pregressa. La difesa, rappresentata da Mariella Casartelli, aveva articolato il ricorso «in cinque punti» e contestava la fondatezza della sanzione, basata sulla violazione dell’articolo 21 del codice della strada, si legge sul Corriere della Sera.
La reazione del pensionato è stata ovviamente di grande gioia, perché aveva «agito per il bene della comunità, senza aver fatto del male a nessuno». La storia era diventata talmente virale che in tanti si erano fatti avanti per ringraziarlo: «Ho ricevuto molte lettere di solidarietà, anche dall'Irlanda», ha detto.
Si attendono le motivazioni del provvedimento, per le quali il magistrato si è preso un termine di 15 giorni.