L'accusa
Per l'accusa è stata «violenza sessuale di gruppo». E per dimostrarlo hanno allegato agli atti, il racconto crudo della giovane che spiega di essere stata stuprata a turno. «Verso le sei del mattino - si legge in uno dei primi verbali - mentre R. M. (l'amica della vittima, sentita nella scorsa udienza, ndr) dormiva», scrivono i magistrati, la giovane è «stata costretta» ad avere rapporti sessuali in camera da letto e nel box doccia del bagno, con uno dei ragazzi. «Gli altri tre indagati hanno assistito senza partecipare».
Poi un'altra violenza, costringendo la giovane a bere mezza bottiglia di vodka contro il suo volere. La Procura ha anche una serie di fotografie e immagini che ha inserito nel fascicolo. «La ragazza ha poi perso conoscenza fino alle 15 quando è tornata a Palau», scrivono i pm. La «lucidità» della vittima «risultava enormemente compromessa» quando è stata «condotta nella camera matrimoniale dove gli indagati» l'avrebbero costretta ad avere «cinque o sei rapporti».