Chiara Ferragni, decine di richieste di risarcimento da chi ha comprato i pandori: «Traditi e truffati». Il Codacons: danni per 1,65 milioni

Venerdì 12 Gennaio 2024, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 07:30

I pm acquisiscono le segnalazioni

La Procura di Milano, che indaga sul caso del pandoro 'Pink Christmas' della Balocco griffato Chiara Ferragni, è pronta ad acquisire le segnalazioni raccolte dal Codacons e presentate da consumatori che lamentano di aver acquistato quel dolce natalizio convinti di fare beneficenza con parte del prezzo maggiorato da loro pagato. Da quanto si è saputo, già nelle prossime ore, probabilmente nel pomeriggio, l'associazione dei consumatori depositerà le segnalazioni, che sono già centinaia (250 a stamattina le più rilevanti, ma in aumento), ad investigatori e inquirenti. Spetterà, poi, alla Gdf di Milano analizzarle e raccogliere le eventuali formali denunce a partire anche da quelle segnalazioni via email arrivate al Codacons. Nell'inchiesta per truffa aggravata sono indagate Ferragni e Alessandra Balocco, mentre un altro fascicolo è aperto a Milano, sempre coordinato dall'aggiunto Eugenio Fusco e anche a carico dell'influncer, per frode in commercio (ipotesi iniziale pure dell'altro filone) sul caso delle uova di Pasqua della Dolci Preziosi.

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