«Chiara Ferragni e Fedez in crisi», "Chi" svela il retroscena: lui furioso con lo staff della moglie è rimasto da solo a Milano

Mercoledì 17 Gennaio 2024, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 18 Gennaio, 12:25

L'inchiesta e le competenze

La Procura di Milano solleverà nelle prossime ore, con un atto che inoltrerà al procuratore generale della Cassazione, il conflitto di competenza territoriale, affinché il pg della Suprema Corte decida chi è competente ad indagare tra i pm milanesi e la Procura di Cuneo sul caso della presunta truffa aggravata sulla vendita dei pandoro Pink Christmas della Balocco griffati Chiara Ferragni. La Procura di Cuneo, infatti, ha inoltrato una richiesta in via ufficiale di trasmissione degli atti al procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco, ritenendosi competente e così attivando l'articolo 54 bis del codice di procedura penale che regola i «contrasti positivi tra uffici del pubblico ministero». Dall'altro, però, anche la Procura milanese ritiene di essere territorialmente competente ad indagare e, dunque, non trasmetterà gli atti a Cuneo, ma nelle prossime ore, verosimilmente domani, solleverà il conflitto chiedendo che si esprime il pg della Cassazione. Quest'ultimo dovrà valutare dopo aver ricevuto memorie e anche richiesto informazioni ulteriori semmai ai due uffici e la decisione, poi, dovrebbe arrivare nel giro di qualche settimana.

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