I contrari
La bozza ha suscitato critiche da parte di alcuni Paesi e operatori del settore, tra cui Proxigas, Assogasliquidi, Assortermica, Federcostruttori e Appia Italia. Secondo le associazioni di settore, in particolare, il nuovo Regolamento contrasterebbe con la proposta di Direttiva EPBD (la cosiddetta direttiva Case Green). A fine aprile la Commissione aveva ribadito, sostenuta da diversi soggetti, la sua volontà di procedere su questa linea ma si era cominciato a nutrire anche il fronte dei contrari, come l’Italia, con perplessità varie di soggetti come Polonia, Slovacchia, Romania, Croazia e Repubblica Ceca, oltre che di diverse associazioni.