Silvio Berlusconi, dove sarà sepolto? Mistero risolto: «La salma sarà cremata, le ceneri nel mausoleo di Arcore»

Mercoledì 14 Giugno 2023, 18:42 - Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 12:50

Il mausoleo di Cascella: il racconto del figlio

«Tutto nasce a Milano durante una mostra fatta alla galleria Gianferrari». Così lo scultore e pittore Tommaso Cascella racconta all'ANSA l'incontro tra Silvio Berlusconi e suo padre Pietro, anche lui scultore, come tutta la sua famiglia da molte generazioni. Pietro Cascella è stato ricordato in questi giorni per essere l'autore del famoso mausoleo fatto costruire dal leader di Forza Italia a Villa San Martino ad Arcore. «Berlusconi era un imprenditore milanese rampante e l'incontro con Pietro Cascella fu uno di quelli che portano ad un'amicizia duratura. Fu un bell'incontro, anche un pò inaspettato perché a Berlusconi piaceva più l'arte figurativa, mentre mio padre era già completamente contemporaneo», racconta il figlio Tommaso.

Tra i primi lavori che l'ex premier commissionò a Cascella ci fu proprio il mausoleo. «L'idea era quella di un mausoleo per il padre Luigi, ma da subito era destinato a diventare anche la sua tomba. Qualcuno lo definisce un piano megalomane ma anche mio padre era un megalomane quindi funzionò benissimo, del resto aveva in mente l'Egitto. L'opera venne molto bella - continua il figlio -, al di là del luogo e della funzione. C'era una grande costellazione che rimandava all'infinito, al mistero dell'Universo, era comunque completamente acattolica. In basso, la parte della tomba vera e propria, dove voleva mettere tutta la famiglia e anche i suoi collaboratori ad un certo punto, insomma c'era questa idea della tomba di famiglia rappresentata da una catena di mani serrate l'una all'altra».

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