Alessia Pifferi, perizia psichiatrica per la mamma che lasciò morire la figlia di stenti. La sorella: «Lei è bugiarda e scaltra»

Martedì 10 Ottobre 2023, 12:07 - Ultimo aggiornamento: 11 Ottobre, 15:40

«Necessaria la perizia»

La Corte, presieduta da Ilio Mannucci Pacini, accogliendo l'istanza della difesa, con l'avvocato Alessia Pontenani, ha ritenuto «necessaria» la perizia per «accertare la sussistenza o meno al momento del fatto della capacità di intendere e volere e la eventuale pericolosità sociale». Nel caso venisse accertato che la donna era totalmente incapace e, dunque, non imputabile, sarebbe assolta per vizio totale di mente e collocata, in caso di pericolosità sociale, in una struttura per l'esecuzione delle misure di sorveglianza. In caso di vizio solo parziale, invece, ci sarebbe una riduzione sulla pena. Se venisse, invece, riconosciuta capace, Pifferi rischierebbe una condanna all'ergastolo. I giudici hanno nominato come perito psichiatra Elvezio Pirfo e hanno fissato un'udienza per il conferimento dell'incarico per il 13 novembre, quando daranno il termine per il deposito della relazione.

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