Dalla diagnosi alla riabilitazione: ecco i risultati del convegno covid

Dalla diagnosi alla riabilitazione: ecco i risultati del convegno covid

Si è tenuta la prima edizione del CORSO DI FAD sincrona ECM Artemisia Onlus dal titolo “Gestione dell’infezione da Sars-Cov-2: dalla diagnosi alla riabilitazione”. Questi gli obiettivi principali del convegno:  orientare il personale sanitario ad assicurare al meglio il primo consulto medico e cure primarie ai pazienti sospetti e/o positivi all’infezione da SARS CoV-2 ed a garantire i livelli essenziali e uniformi di assistenza al territorio;  contribuire allo sviluppo e alla diffusione della cultura sanitaria e delle corrette abitudini di vita per il miglior contenimento possibile del contagio da SARS Cov-2;  approfondire gli aspetti medico- scientifici relativi alle più efficaci soluzioni di profilassi, diagnosi, terapie e riabilitazione;  fornire update scientifico sull’evoluzione del virus e le nuove varianti. L’iniziativa è stata promossa ed organizzata da ARTEMISIA ONLUS, Associazione della Rete di Centri clinici diagnostici Artemisia Lab, ed ha visto la prolusione del Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma, Dott. Antonio Magi, e l’alto contributo formativo di specialisti delle Reti Artemisia Lab ed altri primari esponenti del mondo medico-scientifico, tra i quali: Prof. Aldo Morrone, Direttore Scientifico IRCCS IFO - San Gallicano; Prof. Claudio Allegra, Presidente Emerito UIP – Union International of Phlebology; Dott.ssa Maria R. Capobianchi, Direttore UOC Virologia INMI Spallanzani; Dott. Mauro Zaccarelli, Responsabile Ambulatorio di Infettivologia INMI Spallanzani; Prof. Massimo Andreoni, Responsabile UOC Malattie Infettive Policlinico Tor Vergata; Dott.ssa Alessandra Scarabello, Responsabile Servizio Dermatologia INMI Spallanzani. Attraverso un approccio olistico, il seminario, in diretta streaming, ha offerto gli elementi conoscitivi necessari alla comprensione dei meccanismi più rilevanti alla base dei processi patologici connessi alla pandemia da Covid19. Sono stati ampiamente trattati, e corredati con dati statistici e case report, i seguenti temi: inquadramento delle principali epidemie virali nella storia dell’uomo ed il fenomeno evolutivo del Sars-Cov-2 fra i popoli, modalità di trasmissione virale e misure essenziali di prevenzione e tutela, linee guida istituzionali e protocolli di diagnostica di laboratorio anti Covid19, procedure di qualità e sistemi di screening applicati presso il laboratorio di biologia molecolare Artemisia Lab per l’appropriatezza, l’accuratezza e l’affidabilità delle analisi e della refertazione, approfondimenti sulle più recenti varianti virali del Sars-Cov-2, sistemi di profilassi vaccinale attualmente disponibili ed in fase di studio, gestione clinico-terapeutica del paziente a domicilio e del paziente in ricovero ospedaliero, raccomandazioni di comportamento sanitario nelle scelte assistenziali più idonee in specifiche circostanze cliniche, situazioni di comorbilità, complicanze e manifestazioni cutanee da infezione da Sars-Cov-2 nel paziente adulto e pediatrico, trombosi polmonare e terapie anticoagulanti, gestione del paziente in convalesceza e sistemi di riabilitazione della funzionalità organica post Covid19.

In particolare, i professionisti delle Reti Artemisia Lab hanno presentato un’analisi di dati raccolti attraverso il lavoro interno di diagnostica anti Covid19 da quando è stato attivato il sistema CoroNet.

Da tale report si è evinto principalmente quanto segue:  sono stati effettuati in Artemisia Lab più di 8000 tamponi molecolari, da cui è emersa una percentuale di positività al Sars-Cov-2 in linea con i dati della Regione Lazio.  Dei soggetti risultati positivi, il 52% è di sesso femminile (v. Immagine 1).  La distribuzione dei positivi, osservata nel pool di pazienti esaminati, è maggiore nei soggetti tra 21 e 60 anni, diminuisce nei soggetti tra 61 e 90 anni, sino a ridursi significativamente nei soggetti tra 0 e 20 anni (v. Immagine 2).  Nella casistica Artemisia Lab si è anche osservato che i soggetti che hanno segnalato presenza di sintomi (nel documento di triage) sono risultati positivi al Sars-Cov-2 solo nel 43% dei casi.  Inoltre, fra i pazienti che si sono rivolti ad Artemisia Lab con un referto positivo di tampone rapido effettuato in altri laboratori, solo il 52% ha visto la conferma di positività attraverso il secondo tampone processato da Artemisia Lab; anche tale dato è risultato in linea con le statistiche generali. L’attività di diagnosi di laboratorio anti Covid19 Artemisia Lab e l’osservazione del comportamento del virus fra la popolazione proseguiranno nel tempo, con uno specifico studio sulla diffusione dei vari Geni virali. Tutte le relazioni del simposio ECM hanno evidenziato l’importanza fondante degli approcci specialistici e multidisciplinari al paziente, il valore rappresentato dal lavoro in Equipe e la necessità di non trascurare mai i risvolti psicosociali. Si è dedicato spazio a domande, osservazioni e confronto aperto fra esperti e con l'uditorio.

La diretta streaming ha registrato un’adesione online di più di 300 discenti. Il corso è attualmente disponibile in differita, sia per la fruizione delle informazioni sia per l’accessibilità ai crediti ECM. Il convegno accoglie fino a 500 discenti, ed è rivolto a tutte le professioni sanitarie. Al corso sono stati attribuiti 9 crediti ECM per la ricchezza dei contenuti e l'alto valore scientifico degli studi illustrati. Artemisia Onlus ha realizzato, quindi, un’altra opportunità di studio e confronto di interesse trasversale grazie ad un programma di formazione interattivo, interdisciplinare e avanzato. Artemisia Onlus, anche su esplicita richiesta dei discenti, comunicherà presto i prossimi appuntamenti convegnistici, sempre incentrati su innovazioni, progressi della scienza ed i risultati degli studi più significativi, nonché i prossimi appuntamenti di screening gratuiti per rendere ancora più accessibile e fruibile la prevenzione sanitaria. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Febbraio 2021, 19:55
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