«Mettiamo in campo anche l'esercito per fare tamponi agli studenti. Eppoi si devono creare hub dedicati per vaccinare i nostri ragazzi. Altrimenti sarà impossibile riaprire le scuole in sicurezza». E soprattutto prenderà forma lo spettro che più spaventa famiglie e professori: un gennaio con lezioni in didattica a distanza, proprio nel mese che precede gli scrutini del primo quadrimestre. Per tutto questo Mario Rusconi, leader dell'associazione dei presidi del Lazio, chiede un intervento massiccio per provare a limitare la diffusione dei contagi tra gli studenti. E che va ben oltre il semplice tracciamento con i tamponi. Nelle scuole della Regione ci sono ogni giorno almeno una trentina di classi in quarantena. Che scattano anche con la presenza di un solo positivo, studente o professore. La situazione è peggiore alle elementari e alle medie, visto che la possibilità di vaccinare sotto i 12 anni è stata introdotto da poco. Senza dimenticare che il 15 dicembre scorso, quando è scattato l'obbligo del Super Green pass - quindi dell'avvenuta vaccinazione sul luogo di lavoro - per gli insegnanti, bidelli e il personale amministrativo, sono stati scoperti circa 650 docenti tra No vax e altri che non avevano terminato il percorso di immunizzazione. Una situazione che ha generato ulteriore caos non fosse altro per le lezioni saltate e la difficoltà di trovare supplenti.
Roma, nuovi tamponi intelligenti: le farmacie al via il 6 gennaio
IL RITORNO
Complice il ponte post Befana, il 10 gennaio riapriranno la stragrande maggioranza degli istituti romani.
Potrebbero venire incontro alle esigenze scuole proprio le farmacie che dal 6 gennaio inizieranno a utilizzare i super tamponi intelligenti, cioè gli antigenici che attraverso una lettura in fluorescenza sono in grado di accertare il grado di carica virale, attraverso un'apposita macchinetta. Già 77 realtà hanno aderito a questa nuova forma di screening. Claudia Passalacqua, presidente dell'Assifar aderante a Federfarma, spiega: «I primi kit sono arrivati ieri mattina, ma per il giorno dell'Epifania tutte e mille le farmacie del Lazio avranno la possibilità di fare questi tamponi». A ogni farmacia saranno consegnati nelle prossime settimane 500 confezioni, ma è facile prevedere una forte richiesta. Anche perché ieri la Regione ha diffuso un'ordinanza, nella quale si prevede che per certificare una positività a inizio contagio o una negatività per uscire dall'isolamento si possono utilizzare anche gli antigenici di nuova generazione.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Dicembre 2021, 09:40
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