Ama, più cassonetti contro l’emergenza. Ma camion dimezzati
di Francesco Pacifico
LEGGI ANCHE --> Evasione Tari e abbandono dei rifiuti. A Roma al via i controlli dallo spazio
LE REAZIONI
Diversa la risposta di altri suoi colleghi. Anna Vincenzoni, assessore all'Ambiente del I Municipio, ricorda «come al Celio e a Testaccio, stiamo implementando un sistema misto tra cassonetti e porta a porta. Aumentare i raccoglitori vuol dire non credere nella differenziata». Concetto non diverso arriva da Ostia da Alessandro Ieva, responsabile all'Ambiente del X Municipio. «Quando ci chiederanno di trovarli, faremo di tutto per individuare spazi limitando i disagi per gli automobilisti. Qui abbiamo, però, il problema dei tantissimi cassonetti bruciati, sostituiti con lentezza. Mi sarei aspettato più un'accelerata sull'acquisto dei cassonetti intelligenti, quelli che si aprono con una tessera e che limitano il fenomeno della migrazione dei rifiuti». Proprio sul fronte dei nuovi contenitori, in Ama si muove qualcosa. Lo scorso 7 agosto è stata congelata la maxigara - valore 9 milioni di euro - per l'acquisto di 12mila cassonetti, chiedendo agli uffici se sono necessari. Anche perché, in un deposito di Settecamini, sono stipati 1.500 pezzi. Ma già la prossima settimana, la municipalizzata è pronta a lanciare un bando per comprare 1.500 contenitori da 1.100 litri ciascuno.
Ultimo aggiornamento: Sabato 31 Agosto 2019, 08:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA