Si è messo in sella al quad di un amico per fare un giro, ma poche centinaia di metri più avanti, mentre affrontava una curva, improvvisamente il mezzo si è ribaltato travolgendolo e andando a finire contro altre auto in sosta. Non c'è stato nulla da fare, sabato sera, a Villanova di Guidonia per Ivan Prinzivalli, 32 anni. Inutile il trasporto all'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Troppo gravi le ferite riportate nell'incidente, avvenuto a poche centinaia di metri da casa del giovane. È successo intorno alle 23,30 in via Carlo Alberto, una strada che costeggia la piazza centrale del quartiere. I passanti che hanno assistito alla tragica carambola hanno subito allertato i soccorsi: «Venite, un ragazzo si è ribaltato con il quad, è per terra, sembra molto grave».
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IL DECESSO
Quando gli operatori del 118 sono arrivati, però, del mezzo non c'era più traccia. Per Ivan Prinzivalli è iniziata la corsa disperata verso il pronto soccorso. Più tardi sono stati i carabinieri della tenenza di Guidonia a ricostruire che cosa era accaduto in quei drammatici momenti. Il quad era stato portato via dal luogo dello schianto. Gli investigatori dell'Arma, sulla base dei racconti dei testimoni, lo hanno trovato poi nel garage dell'amico che lo aveva prestato, un ventottenne del posto: aveva i segni evidenti di quella terribile carambola tra l'asfalto e le auto parcheggiate. Ma non c'è stato bisogno di ulteriori accertamenti perché il ventottenne ha ammesso: «Ho avuto paura, perché non era assicurato ed era intestato a me». La sua posizione è al vaglio dei carabinieri. Il mezzo, intanto, è stato posto sotto sequestro.
Era uscito dalla casa di famiglia, la vicina via Guerrazzi, per fare due chiacchiere con gli amici, Ivan Prinzivalli.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Agosto 2022, 09:37
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