Case popolari fantasma a Roma: più di 600 alloggi vuoti, ma il Comune li ignora

In molti edifici da assegnare, perché liberi, ci sono abusivi: nessuno li ha mai controllati

Case popolari fantasma: più di 600 alloggi vuoti, ma il Comune li ignora

di Camilla Mozzetti

Non c'è solo una direttiva che ha il sapore - e pure la forma - della sanatoria per gli abusivi. Dopo l'atto firmato dal sindaco Gualtieri, che concede la residenza agli occupanti abusivi fragili (tra cui coloro che chiedono assistenza ai servizi sociali), si scopre che il Comune non ha contezza di cosa ci sia nelle proprie case di edilizia popolare. Occupanti abusivi da quando? E chi lo sa? Quanti appartamenti sottratti ai veri meritevoli di assistenza? Domanda senza risposta. Del resto c'è pure il paradosso di non sapere se gli aventi diritto siano davvero titolati dal momento che sicuramente dal 2017 il Campidoglio non conosce la posizione reddituale di chi ci vive in quegli immobili e di chi è in graduatoria per ottenerne uno. In questo scenario capace di far impallidire c'è anche dell'altro: la scoperta delle case fantasma. Appartamenti reali che risultano però vuoti sulla carta ma che forse sono stati occupati nel corso degli anni. Nessuno finora si era posto il problema di andare a vedere se questi immobili fossero davvero liberi e quindi assegnabili seguendo le corrette procedure oppure occupati e per questo sottoponibili - almeno in linea teorica - a sgombero.

Roma, il costo delle occupazioni: 11 milioni l'anno per le bollette, così gas e luce sono pagati dalla collettività


LE ANOMALIE
Dal I al XV Municipio passando per la provincia: sono 602 le case fantasma e i quartieri interessanti, naturalmente, sempre gli stessi. Nel Centro le anomalie si contano a Borgo Pio, via Luca della Robbia, via Tor di Nona.

Altre anomalie si rincorrono in via Elea Picchio e via Baffico (X Municipio) e naturalmente in via Mengaroni, via Aspertini, via dell'Archeologia (VI Municipio). In tutta la Capitale le difformità sono le seguenti: 16 nel centro storico, tre in II Municipio, 15 nel III e poi ancora 48 case fantasma in IV Municipio, 70 in V, 87 in VI, 15 in VII, 28 nel quadrante che comprende la Garbatella. Non finisce qui, nella zona Eur-Laurentino (IX Municipio) gli immobili mai verificati sono 23, in X Municipio addirittura 208, alla Magliana-Marconi (XI Municipio) 26. E poi altri 16 casi ripartiti tra XII, XIII, XIV e XV Municipio mentre altre 45 situazioni (sempre di proprietà di Roma Capitale) si contano da Albano Laziale a Ciampino, da Guidonia ad Aprilia. Ma come è possibile che il Comune non sappia se in più di 500 case, formalmente vuote, ci viva qualcuno senza titolo? «Nessuno ha mai fatto una verifica - spiega Yuri Trombetti, consigliere dem e presidente della commissione Patrimonio - del resto non sappiamo neanche quante siano le case occupate sul totale degli immobili». Ma questo caso è ancora più particolare perché da anni, appunto, 602 immobili risultano vuoti, non assegnati quanto non mancherebbero persone in graduatoria (di cui però non si conosce la vera posizione reddituale). «Il Dipartimento - conclude Trombetti - ha stretto una collaborazione con la polizia locale per verificare ogni singolo immobile, i primi risultati arriveranno presto». Sperando che i vigili urbani, almeno, non si mettano di traverso.

 

Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Novembre 2022, 08:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA