Forza Italia, con Mariastella Gelmini, ha auspicato «provvedimenti esemplari», mentre il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha definito «indecente» che una bandiera neonazista appaia in una caserma dei carabinieri ed ha chiesto che il Governo riferisca in Parlamento. Quel vessillo apparso nella camerata della caserma fiorentina dei carabinieri in un lontano passato è stata la bandiera di guerra del Secondo Reich, l'Impero germanico che di fatto finì con la conclusione della Prima Guerra mondale. Oggi la bandiera viene utilizzata nelle manifestazioni dei gruppi neonazisti e xenofobi in Germania come nel resto dell'Europa e ha fatto, secondo quanto si dice nel video, la sua comparsa anche in alcune curve di qualche stadio italiano. Spesso è al fianco dei simboli del nazismo, della svastica nera che era il simbolo della Germania di Adolf Hitler, nelle manifestazioni.
La Caserma Baldisserra ospita le camerate del VI Battaglione Toscana e qui ha i sui uffici anche il comando regionale dell'Arma dove da pochi giorni si è insediato il generale di brigata Nicola Massimo Masciulli, subentrato la settimana scorsa al generale Emanuele Saltalamacchia.
Per l'Arma è un'altra 'tegolà dopo le vicende che nell'ultimo anno hanno visto i carabinieri al centro di alcune inchieste, ultima quella che interessa due militari in servizio a Firenze accusati di violenza sessuale da due studentesse americane che loro accompagnarono a casa da una discoteca con l'auto di servizio. Proprio ieri la procura militare ha chiuso la sua inchiesta (un'altra è aperta alla procura di Firenze) contestando ai due militari i reati di concorso in violata consegna continuata e aggravata e di concorso in peculato militare aggravato.
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Dicembre 2017, 15:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA