Europee, la Lega sfonda: è il primo partito col 34,34%. Crollo M5S, sorpasso Pd
17.30 Secondo la III proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai relativa alle elezioni nel Comune di Firenze è sempre in testa il sindaco uscente e candidato del centrosinistra Dario Nardella al 55% mentre la sua coalizione è al 54,7%. A seguire Ubaldo Bocci, candidato del centrodestra con il 26,6% mentre la sua coalizione è al 26,8%, Antonella Moro Bundu, candidata di Sinistra Italiana, Potere al Popolo e Firenze Città Aperta è al 7,7% e la sua coalizione è al 6,4% e Roberto De Blasi del Movimento 5 Stelle è al 6,7% mentre la coalizione è al 7%.
16.30 Secondo la II proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai relativa alle elezioni nel Comune di Firenze è
sempre in testa il sindaco uscente e candidato del centrosinistra Dario Nardella al 52%. A seguire Ubaldo Bocci candidato del centrodestra con il 30,9%, Antonella Moro Bundu candidata di Sinistra Italiana, Potere al Popolo e Firenze Città Aperta al 7% e Roberto De Blasi del Movimento 5 Stelle al 6,4%.
15.20 Sono 7 ora le sezioni scrutinate. Sette su 360. Nardella sempre avanti con il oltre il 59%. Ma il dato è ancora non significativo.
14.53 C'è la prima sezione finalmente: poco significativa, ma pone Nardella in testa, sopra il 50%.
14.30 Lo spoglio dei risultati delle elezioni europee è un ottimo segnale per Nardella. A Firenze il Pd è andato oltre il 40%. Il candidato del Pd cerca la vittoria al primo turno
14.25 Ancora nessun aggiornamento dal sito del viminale. Zero le sezioni pervenute
14.00 Elezioni comunali di Firenze: inizia lo scrutinio
Forte di cinque anni al governo della città e una campagna elettorale iniziata da tempo Nardella è sostenuto da sei liste: Pd, +Europa di Emma Bonino e quattro civiche, Nardella sindaco, Avanti Firenze, Sinistra civica, e Firenze+Verde. Sono 52 i punti del programma di Nardella - si va dall'ampliamento del sistema delle tramvie all'ambiente -, che chiude la sua campagna elettorale stasera nel segno di Enrico Berlinguer e Nelson Mandela.
L'ha giocata tutta, o quasi, sul fronte della sicurezza invece Ubaldo Bocci, candidato unitario del centrodestra proposto dalla Lega e sostenuto anche lui da sei liste civiche. Bocci è un ex manager Azimut e ex presidente di Unitalsi da cui si è dimesso per candidarsi a Palazzo Vecchio. Lui si dice certo di portare al ballottaggio Nardella e poi di vincere la partita al secondo turno. In suo sostegno hanno fatto tappa a Firenze tutti i principali leader del centrodestra, a partire da Matteo Salvini che ha fatto tre comizi scatenando anche la rabbia di centri sociali e popolo della sinistra: l'ultima volta, domenica scorsa, in 2mila hanno manifestato contro con scontri con le forze dell'ordine.
GLI ALTRI CANDIDATI Il risultato dipenderà anche dall'andamento degli altri candidati.
Antonella Bundu è la sola donna in corsa, sostenuta da una coalizione della 'sinistra unità che vede insieme Si, Pap e la lista civica Firenze città aperta. L'ex vicesindaco, soprannominato lo 'sceriffo', Graziano Cioni guida la lista civica 'Punto e a capo' che candida a Palazzo Vecchio Mustafa Watte, nato a Firenze da padre siriano. Per Cioni, «non c'è la possibilità che a Firenze vinca la destra». In consiglio comunale potrebbe però fare il suo ingresso per la prima volta CasaPound, con il candidato sindaco Saverio Di Giulio. Ancora M5s 'schiera' a sindaco l'architetto Roberto De Blasi: la sua candidatura è arrivata dopo una lunga gestazione e non è stata unitaria. A completare la rosa dei candidati Andres Lasso per i Verdi, Gabriele Giacomelli per il Partito Comunista e Fabrizio Valleri con la lista civica Libera Firenze.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Maggio 2019, 18:05
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