Il casco di Valentino Rossi oggetto di culto diventa la meta preferita dei motociclisti

Il cascone di Valentino Rossi è già meta preferita dei motociclisti

di Letizia Francesconi


PESARO In pieno “effetto Valentino” il giorno dopo l’inaugurazione del casco gigante, omaggio al campione, che svetta in piazzale D’Annunzio, l’assessore con delega al Turismo, Daniele Vimini e il presidente dell’Associazione Albergatori Paolo Costantini, rilanciano sul nuovo corso e sulla trasformazione del lungomare di Levante, a partire dalla stagione 2023.  Nel frattempo ci si gode il fortissimo ritorno d’immagine del cascone come è stato ormai ribattezzato via social. Anche ieri tantissimi curiosi a vedere l’opera e a farsi una foto o un selfie da rilanciare sui Instagram o Tik Tok. Bisogna ora vedere se le immagini postate, e dalla comunicazione potente, avranno un traino effimero o se, con il supporto di una buona strategia di marketing, il cascone potrà diventare un’attrazione turistica e un simbolo della città al pari di altri luoghi, opere e installazioni. Comune e operatori del turismo puntano dritti su quest’ultima carta perchè i segnali intercettati ci sono già tutti.

Effetto trampolino

Di sicuro il cascone per piazzale D’Annunzio avrà un effetto trampolino per smarcarsi dall’eterno ruolo di Cenerentola della zona mare. L’accelerata: «Pronti al primo atto formale – annuncia il vicesindaco Vimini – per la riqualificazione definitiva e strutturale dell’area di Levante, attesa da anni, e che inizieremo a progettare dalle prossime settimane».

Come dire, passata la festa ora si apre il tempo del fare. Fra settembre-ottobre prossimi, in occasione dell’appuntamento di fine stagione con gli “Stati Generali del Turismo” il presidente Apa hotels si aspetta di vedere illustrato il nuovo disegno di piazzale D’Annunzio e viale Nazario Sauro. Inizialmente la formula suggerita da noi albergatori era il Concorso d’idee aperto per avere un disegno coordinato e uniforme da Ponente a Levante. Poi, nell’ultimo incontro con il servizio Turismo e Lavori Pubblici è stata scelta la nuova formula, ovvero si procede con un incarico di progettazione ad affidamento diretto, il che significa accorciare i tempi e sburocratizzare le procedure. Il disegno è già in testa all’Amministrazione ma le risorse per piazzale D’Annunzio sono da trovare, intorno ai 450mila euro.

E i parcheggi?

Va da sé che l’incarico dovrà prevedere anche la nuova disposizione dei parcheggi più funzionali alla nuova piazza, che dovranno essere ridistribuiti non nell’area pavimentata ma lungo Levante. I venti stalli presenti, saranno riposizionati e la piazza potrebbe assumere la forma di una mezzaluna. «Si sono fatti i primi passi importanti nella giusta direzione – prosegue a conclusione Paolo Costantini – abbiamo capito che il format di iniziative per famiglie e divertimento rivolte ai più piccoli funziona. Il grande casco di Valentino è un’opera d’arte moderna, instagrammabile e brandizzata, e sarà tappa fissa di passaggio ad ogni evento o raduno motociclistico sul territorio o nella vicina Romagna. Intanto altre attività e hotel stanno investendo o hanno aperto in questo tratto di Levante. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2022, 19:33
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