Morandi: «Vado avanti, resto sempre più giovane di Jagger»
MILANO - «Sono ancora giovane e in futuro potrò lavorare anche con altri autori che non hanno scritto per questo album». Ha esordito così Gianni Morandi (foto) per la presentazione del suo nuovo capitolo discografico, il quarantesimo della carriera, in uscita oggi con un titolo come D'amore d'autore. Per confezionare otto delle nove canzoni in scaletta (la nona è una versione di Onda su onda di Paolo Conte, cantata con Fiorella Mannoia) al lavoro per Morandi si sono messi altrettanti autori, scelti tra quelli con i quali il cantante non aveva già collaborato, ma anche tra alcuni nomi della nuova leva. «Tutto è partito dal coinvolgimento di Luciano (Ligabue, che per ha scritto Dobbiamo fare luce, ndr) e da lì ho cominciato a chiamare gli altri».
Tra questi altri ci sono Ivano Fossati che per lui ha confezionato Ultraleggero, Elisa per Se ti sembra poco, ma anche Giuliano Sangiorgi che ha scritto Che meraviglia che sei e Paolo Simoni per Lettera. L'ultimissima scena degli autori italiani è invece rappresentata nella squadra di Morandi da Tommaso Paradiso, Ermal Meta e Levante, rispettivamente alle prese con È una vita che ti sogno, Un solo abbraccio e Mediterraneo. Non sembrano invece essere previsti, per Morandi, i tempi in cui appendere il microfono al chiodo. «Mia moglie me l'ha chiesto qualche volta - ha riassunto lui - ma se continua Mick Jagger che è più vecchio di me, perché non dovrei farlo io?». Sarà anche per questo motivo che dal prossimo mese di febbraio Morandi tornerà anche a battere i palchi dei palazzetti dello sport, con un lungo tour che toccherà molte città e terminerà il 28 marzo al Mediolanum Forum di Milano.
Intanto è uscito a sorpresa in radio Fatti mandare dalla mamma, il singolo di Fiorello feat. Danti, cover della celebre canzone di Morandi scritta da Luis Bacalov (scomparso mercoledì scorso) e Franco Migliacci.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Novembre 2017, 05:01
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