Papa Francesco taglia gli stipendi del Vaticano: per i cardinali -10%

Papa Francesco taglia gli stipendi del Vaticano: per i cardinali -10%

di Mario landi

La crisi economica dovuta al Covid entra anche in Vaticano e pesa sul bilancio, tanto che Papa Francesco ha preso misure drastiche e così, visto che la voce più pesante delle uscite della Santa Sede è quella per il personale, il Pontefice con un Motu Proprio ha dato una bella sforbiciata ai salari di cardinali e superiori.


Così i porporati dal primo aprile vedranno un taglio dei loro stipendi del 10%. E poi a scendere tagli inferiori ci saranno per i dirigenti ecclesiastici anche ad altri livelli. Per tutti i dipendenti, fatta eccezione per i livelli più bassi, arriva invece il congelamento degli scatti di anzianità. Il Papa ha deciso però che non vengano toccati i posti di lavoro e che le riduzioni siano proporzionali e progressive. Chi guadagna di più vedrà perciò una maggiore riduzione dello stipendio.


I cardinali di Curia attualmente hanno uno stipendio tra i 5.000 e i 5.500 euro al mese: su loro si abbatte il taglio più consistente, pari appunto al 10 per cento.
Si terrà comunque conto di eventuali problemi dei singoli.

Questi tagli non sono applicati infatti «qualora l'interessato documenti che gli sia impossibile far fronte a spese fisse connesse allo stato di salute proprio o di parenti entro il secondo grado».


Le disposizioni si applicano anche al Vicariato di Roma, ai Capitoli delle Basiliche Papali Vaticana, Lateranense e Liberiana, alla Fabbrica di San Pietro e alla Basilica di San Paolo fuori le mura. Considerato che i cardinali di Curia sono alcune decine di persone, la parte più consistente del Motu Proprio di Francesco riguarda di fatto i mancati aumenti da scatti di anzianità perché il congelamento per due anni (fino ad aprile 2023) riguarderà tutti, fatta eccezione dei pochi lavoratori con i livelli di reddito più basso.
Sullo sfondo delle decisioni di oggi c'è l'agitazione, per esempio, dei dipendenti dei Musei. Essendo ormai chiusi da diversi mesi sarebbe stato conteggiato loro un monte ore negativo che poi si riverserà sul tfr. Si vocifera, per questo caso specifico, una possibile class action.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Marzo 2021, 08:36
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