Il nuovo Dpcm in vigore da sabato rischia di essere già superato dall'onda

Il nuovo Dpcm in vigore da sabato rischia di essere già superato dall'onda d'urto del contagio, nuovamente esploso con l'aumento della diffusione della variante inglese (ieri altri ventimila casi e 207 decessi). Per questo motivo il Comitato tecnico scientifico sta insistendo con il governo per una ulteriore stretta sulle misure di contenimento del virus. Tra oggi e domani è previsto un incontro ed entro questa settimana arriverà una decisione. Il ministro Speranza intravede già l'ingresso di altre regioni in zona rossa. L'idea di un lockdown nazionale resta a margine, si continuerà con le chiusure a colori con le zone rosse che diventerebbero automatiche con incidenza superiore ai 250 casi su centomila abitanti. Tra le ipotesi circolate anche quella di weekend rossi o arancioni e del coprifuoco anticipato alle 20 (o alle 19).
Nel frattempo con le misure in atto per le scuole rischiano la didattica a distanza nove studenti su dieci. Secondo un'analisi di Tuttoscuola sarebbero 7,6 milioni i ragazzi che resterebbero a casa con Veneto, Piemonte, Lazio e Friuli Venezia Giulia che potrebbero essere le prossime Regioni a chiudere completamente gli istituti scolastici.
(S. Pie.)

Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Marzo 2021, 05:01
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