Ferruccio Gattuso
Sarà una seconda Repubblica, con volti nuovi e ricetta

Ferruccio Gattuso
Sarà una seconda Repubblica, con volti nuovi e ricetta rodata: per fare «l'esatto contrario del noto motto del Gattopardo: noi vogliamo infatti restare uguali perché tutto cambi». Piero Chiambretti torna alle redini de La Repubblica delle Donne, da domani in prima serata su Rete4, annunciando che il suo programma celebrativo dell'universo femminile mantiene la formula immutata, ma dando a una serie di volti nuovi, tra cast fisso e ospiti attesi in studio, il potere di cambiarne i contenuti. «Il nostro programma è leggero ma non stupido, e parla alle donne, che restano il motore trainante del nostro pianeta», spiega il piccolo grande conduttore. Ovvio, usando come arma primaria l'ironia, basti pensare che gli studi Mediaset, dai quali ieri si è presentato alla stampa il ritorno in onda, vengono battezzati per l'occasione «gli studi Barbara D'Urso di Cologno Monzese». Sono un piccolo esercito, almeno una ventina, i membri del cast tra cui spicca un vecchio sodale, Cristiano Malgioglio, affiancato da personaggi nuovi come Valeria Marini («l'ultima vera diva»), scelta per celebrare il Bagaglino anni 90, Lory Del Santo, Massimo Lopez nel ruolo di una «suora 2.0 coi baffi e politicamente scorretta» e Vittorio Feltri per il quale, sorride Chiambretti, «la vera sfida sarà non farlo alzare dalla poltrona per andarsene». Nella prima puntata ospiti le gemelle Kessler con un cameo di Pippo Baudo. Infine, essendo il fil rouge della stagione la Bellezza, una danzatrice nera di sontuosa avvenenza, Lidia Carew. Da non perdere, infine, il borsino settimanale della popolarità degli influencer.

Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Novembre 2019, 05:01
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