Arancia meccanica: caccia alla banda mozza orecchie. Gli investigatori: «Autori di altri 6 colpi»

Arancia meccanica: caccia alla banda mozza orecchie. Gli investigatori: «Autori di altri 6 colpi»

di Mario Fabbroni
Furti, assalti violenti, pestaggi, perfino un dito tagliato. Sembrano proprio loro, gli stessi che hanno mozzato il lobo destro alla moglie del chirurgo di Lanciano. Una gang ferocissima, che in un anno avrebbe colpito almeno altre sei volte. Gli investigatori danno la caccia ai banditi incappucciati autori della barbara rapina in villa a Lanciano, in provincia di Chieti, che hanno massacrato marito e moglie per più di due ore nel tentativo di farsi dire l'ubicazione della presunta cassaforte. Hanno avuto pietà solo del figlio disabile della coppia.

Sei precedenti di rapine cruente con pestaggi e mutilazioni avvenuti nel territorio Frentano, ecco la pista. «Sono indagini complesse, ma andiamo avanti alla ricerca di utili indizi», ha detto all'uscita di un summit il dirigente della Squadra Mobile di Chieti, Miriam D'Anastasio. L'ultimo sanguinoso colpo lo scorso 4 agosto a Paglieta (Chieti), dove, durante una tentata rapina in casa, è stato selvaggiamente picchiato in testa con delle torce Andrea Cimini, 33 anni.

Altri due gravi casi a primavera; il 24 aprile, ad Atessa (Chieti): Augusto Caporale (55 anni), titolare di un'agenzia di pratiche auto, fu rapinato di 600 euro e duramente percosso mentre chiudeva l'ufficio - da tre rapinatori col volto coperto da maschere, che impugnavano cacciaviti e tirapugni. Il 26 marzo, a San Vito (Chieti), venne aggredito il commerciante di generi alimentari e tabacchi Domenico Iezzi (73 anni): fu pestato a sangue, il volto tumefatto, e uno dei 4 rapinatori gli tagliò l'indice della mano destra con un coltello da salumeria. Bottino, 15mula euro tra contanti e stecche di sigarette.

Altri episodi gli ultimi mesi del 2017. Il 3 ottobre a Guardiagrele (Chieti) rapina in villa contro la famiglia dell'imprenditore del settore carne Carlo Iubatti, sequestrato e picchiato insieme alla moglie: anche allora i rapinatori cercavano la cassaforte. Infine un anno fa, il 5 settembre 2017, rapina in villa di sera a Santa Maria Imbaro (Chieti) contro noti commercianti di ferramenta. Cinque banditi hanno aggredito e picchiato a sangue Massimiliano Delle Vigne e sua moglie, per rapinare incasso giornaliero e carte di credito.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Settembre 2018, 11:56
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