«A Roma commessi errori ma niente ombre sulla polizia»

«A Roma commessi errori ma niente ombre sulla polizia»
A Roma, sabato 9 - il giorno dell'assalto alla Cgil - si è verificato «un deficit di sicurezza», a causa di «una situazione che ha superato ogni ragionevole previsione». Insomma, il Viminale non aveva previsto un'adesione così massiccia (10, 12mila persone), alla manifestazione No Vax. «Non dovrà più ripetersi» ha detto la ministra dell'Interno Lamorgese nella sua informativa al Parlamento.
Ma la ministra dell'Interno ha respinto con forza le accuse secondo cui le forze dell'ordine possano essere parte «di un disegno della strategia della tensione». «Gli agenti non sono uno strumento di oscure finalità politiche: è un'accusa ingiusta che getta un'ombra inaccettabile sull'operato delle forze dell'ordine». La ministra ha rilanciato l'allarme: «La protesta è intenzionata a non fermarsi, ci attende un periodo ancora molto impegnativo, che per altro vedrà a fine ottobre lo svolgimento del G20». Dai banchi dell'opposizione Lega e Fdi sono tornati a chiedere le dimissioni della titolare del Viminale.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Ottobre 2021, 05:01
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