Jesolo, raffica di truffe ai turisti: case fantasma affittate sul web, tre vittime in un solo giorno
di Fabrizio Cibin
Vittima questa volta è una giovane coppia di Bassano del Grappa. «Avevamo visto questa che sembrava una grande occasione ancora prima del lockdown - inizia a raccontare la donna mentre si trova in agenzia per cercare un vero appartamento da prendere in affitto per trascorrere la vacanza - appartamento frontemare, super accessoriato, mille euro per due settimane». Occasione trovata in un noto portale commerciale. «Con il signore che lo proponeva ci siamo sentiti al telefono, quindi con varia messaggi. Persona molto gentile, squisita, al di sopra di ogni sospetto. Concordiamo una caparra di 300 euro. Quando è arrivata l'emergenza lui ha cominciato a farsi sentire per proporre di pagare tutto, con uno sconto del 20%, ma non abbiamo voluto». Arriva il giorno della vacanza. «Qualche sospetto ci è venuto perché da un paio di giorni non riuscivamo più a metterci in contatto con lui. Arriviamo in via Dalmazia, dov'era stato indicato l'appartamento. Ma non c'è. O meglio, il condominio c'era, ma non il nostro appartamento. Abbiamo chiamato il numero di una agenzia indicata nel condominio e ci è stato risposto che solo loro affittano quegli appartamenti e che quel signore è già conosciuto per varie truffe».
Tra l'altro ieri erano già tre ad avere subito la stessa sorte. Alla coppia, con bimba piccola, non è rimasto che rivolgersi ad una agenzia per cercare un appartamento per trascorrere le ferie a Jesolo, oltre che sporgere denuncia. «Per quanto è a nostra conoscenza, questi sono i primi tre casi dell'estate; d'altra parte è una stagione un po' particolare», commenta il presidente della Fiaip Jesolo, Nicola Albrizio. «Purtroppo il fenomeno esiste: negli ultimi anni abbiamo avuto una media di 150/200 truffe all'anno, sempre rispetto a quello che sappiamo noi. Quello che raccomandiamo ai nostri potenziali turisti è di prestare sempre attenzione. Di rivolgersi sempre alle agenzie qualificate e non a improvvisati uomini d'affari trovati sui portali. E magari di fare una verifica in più perché, purtroppo, ci sono in giro persone senza scrupoli che approfittano della buona fede della gente. In ogni caso, dovesse succedere, denunciare sempre».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Agosto 2020, 11:14
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