Scomparso sul Nevegal. «Nessuna traccia di Ricky: mio marito sembra sparito nel nulla»
VIGILI DEL FUOCOI pompieri sono presenti h24 dalla prima sera, venerdì 4 gennaio, quando scattò l'allarme. Sul posto, nell'area vicino al villaggio Alpe in fiore da dove era partito Riccardo quella mattina per andare a correre, c'è il campo base delle ricerche. I vigili del fuoco sono presenti con l'unità di comando avanzata. Ieri c'era il caposquadra Massimo Bortot. «Oggi - spiega - abbiamo fatto la zona alta, dal piazzale del Nevegal verso il comune di Ponte, poi altre zone, verso le Ronce fin giù in Val Cicogna e su verso la Val Bruna. Sul territorio anche i droni, gli stessi usati dopo i terremoti di Amatrice e Ischia, guidati dai conduttori arrivati da L'Aquila e Roma. Sono stati fatti filmati e foto, materiale che stiamo stampando e vagliando. «L'elicottero Drago 118 del reparto volo di Venezia - comunica l'addetto stampa dei pompieri - ha sorvolato a lungo le zone di ricerca. Le operazioni di esplorazione sono continuate anche con il personale Saf (speleo alpino fluviali) e cinofili. Oggi oltre 80 i soccorritori impegnate nelle ricerche tra vigili del fuoco, personale del soccorso alpino, volontari della protezione civile. Le operazioni vengono coordinate dall'unità di comando locale dove operano gli operatori Tas (topografia applica al soccorso) dei pompieri, stanno mappando tutte le zone già esplorate dai soccorritori. Le ricerche odierne si sono concentrate a est dall'alpe del Nevegal e a sud del punto di ultimo avvistamento».
I RINGRAZIAMENTIDall'inizio delle ricerche un vero e proprio esercito ha lavorato: sono oltre 400 le persone che hanno batutto il Nevegal. A loro i ringraziamenti del Mariagrazia anche dalla televisione: «Grazie ai soccorritori: hanno fatto un lavoro immenso».
Olivia Bonetti
Ultimo aggiornamento: Domenica 13 Gennaio 2019, 14:18
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