Opera, il cda ritira i licenziamenti di coro e orchestra

Teatro dell'Opera, il Cda ritira i licenziamenti di coro e orchestra

di Paola Lo Mele
In Campidoglio erano stati annunciati i licenziamenti di coro e orchestra dell'Opera di Roma. A distanza di quasi due mesi, è sempre dal Campidoglio che - per voce del Sovrintendente Carlo Fuortes - arriva l'annuncio ufficiale: «Il Cda del Tetro ha approvato l'accordo fatto con i sindacati e ha dato mandato di revocare i licenziamenti se l'assemblea dei lavoratori (prevista per oggi, ndr) approverà l'accordo stesso».





Alla riunione del Consiglio di Amministrazione partecipa anche il sindaco di Roma e presidente della Fondazione Ignazio Marino che esprime «grande soddisfazione e sollievo per l'esito della trattativa. Speriamo che l'accordo venga finalizzato – il suo auspicio -, così da superare la fase di fragilità del teatro e iniziare da subito il suo rilancio su scala nazionale e internazionale, puntando sulle grandi professionalità del teatro stesso».



L'intesa per il risanamento e il rilancio del teatro, tra la Fondazione e tutti e sette i sindacati, era stata raggiunta la scorsa settimana con la previsione di tre milioni di risparmi, l'impegno a non scioperare sui temi dell'accordo e il congelamento di una parte degli stipendi accessori di tutti i lavoratori nel 2015 e 2016. Per il Cda «il risultato raggiunto nella trattativa consente di procedere nella direzione del risanamento economico tutelando al contempo tutti i dipendenti della Fondazione». Durante la riunione viene approvato anche il nuovo Statuto della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma Capitale, che entrerà in vigore il primo gennaio 2015, secondo i dettami della legge 112 del 2013.
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Novembre 2014, 08:36