Roma, doppio sciopero del trasporto pubblico.
Nel mirino nuovi possibili blocchi selvaggi

Roma, doppio sciopero del trasporto pubblico. ​Nel mirino nuovi possibili blocchi selvaggi

di Lorena Loiacono
Ancora un venerdì nero per il trasporto pubblico romano, oggi c'è un doppio sciopero e si rischia il caso.





Il primo blocco, indetto dal sindacato Usb, è di 24 ore e riguarda tutte le corse degli autobus, compresi quindi anche quelli periferici ed extraurbani e le navette MA1 e MA2 che dalle 21,30 sostituiscono la metro A. Oltre alle corse dei bus, rischiano di saltare anche quelle di tram e filobus, le metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo.



Nel rispetto delle fasce di garanzia, il servizio verrà interrotto dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. La protesta riguarda tutto il personale di Atac, Cotral e Tpl. Ma non è tutto. Allo sciopero nazionale Usb si aggiunge un altro sciopero, solo in Atac, di 4 ore indetto dal sindacato Sul. Vista la possibile alta adesione allo sciopero, il Campidoglio ha deciso di limitare i disagi per i romani e per chi si muove nel traffico predisponendo la disattivazione delle Ztl diurne del Centro Storico e di Trastevere.



Sarà altissima l'attenzione sulla regolarità dello sciopero, dopo la giornata del 17 aprile scorso in cui il blocco dei treni nella metropolitana partì in anticipo invadendo le fasce di garanzia: i treni partiti in orario vennero bloccati a metà percorso ed evacuati. Non mancarono momenti di panico per la rivolta dei passeggeri e un fiume di polemiche con tanto di inchieste da parte dell'Authority per gli scioperi, della Procura e una interna in Atac finita poi senza responsabili.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Maggio 2015, 09:29
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