Roma, si perde a 10 anni su bus a Termini: i carabinieri gli ritrovano la zia

Bambino si perde a Termini: la paura degli zii, il cuore dell'autista dell'Atac e la bravura dei carabinieri
Un bus stracarico di persone, e quel ragazzino che resta a guardare fuori dal finestrino mentre gli zii, con i quali è in giro per Roma, scendono alla fermata. Quando si accorgono che il piccolo è rimasto sul bus è troppo tardi. L'autista del 105 è già ripartito verso Termini. Sono attimi di paura per gli zii ma soprattutto per quel piccolo viaggiatore improvvisamente solo tra gente che non conosce in una città sconfinata.

Quando l'autobus arriva al capolinea l'autista vede il bambino con lo sguardo smarrito. L'uomo si prende cura di lui, gli dice di stare al suo fianco e che tutto andrà bene e intanto chiama i carabinieri. In pochi minuti arriva una pattuglia. Il piccolo di origine peruviana, residente a Roma, spiega ai militari che stava con gli zii, che loro erano scesi, ma lui era rimasto sul bus.

I carabinieri diramano un avviso aa tutte le altre pattuglie. La descrizione della donna è precisa. La zia viene rintracciata mentre cerca disperata il nipotino lungo la strada che porta a Termini. Il piccolo, dopo le opprtune verifiche, viene riconsegnato ai parenti con una promessa strappata dai militari: non dovrà mai più distrarsi durante i viaggi in bus. Stessa "raccomandazione" per gli zii.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Agosto 2016, 09:54
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