Roma, interviene Grillo: via il mini-direttorio
e De Dominicis. Il M5S conferma il no alle Olimpiadi

Non sarà Raffaele De Dominicis il nuovo assessore al Bilancio di Roma. Virginia Raggi cede ad un’altra delle richieste di Grillo, deciso ad imporre la sua linea per frenare lo tsunami nella Capitale. Il sindaco comunica la rinuncia con un laconico messaggio su facebook che parla di una «mancanza di requisiti del M5S” dell’ex magistrato della Corte dei Conti del Lazio. Solo più tardi si diffonde la notizia che De Dominicis è indagato per abuso di ufficio e lui si infuria: «Mi sento vittima di un complotto e di una ingiustizia grave e senza precedenti».

Si consuma così l’ennesimo passo falso del sindaco che continua ad avere, fra assessori dimessi e altri in bilico, una giunta azzoppata. Tanto da ricevere anche la tirata di orecchie del Cardinale Parolin, Segretario di Stato Vaticano: «Mi auguro che la situazione si risolva in modo che l’Amministrazione si metta a lavorare e ad affrontare i problemi e le difficoltà dei cittadini, che a Roma sono molti». E anche il premier Renzi ha commentato con severità le vicende della Capitale: «Quello che succede a Roma non è politica».

Intanto si attende l’evoluzione della maxi-inchiesta della procura di Roma sul business legato allo smaltimento dei rifiuti che vede indagata l’assessore all’ Ambiente Paola Muraro. Ieri i carabinieri del Noe hanno prelevato dalle sede di Ama, la municipalizzata dei rifiuti, una serie di atti che finiranno nel fascicolo di indagine. Il Movimento si sente sotto attacco e prova a fare quadrato. Grillo ieri ha nuovamente incontrato il direttorio nazionale e ha alzato la voce.

Oltre alla bocciatura di De Dominicis il comico ha deciso di azzerare in blocco il mini direttorio romano per creare un rapporto diretto, senza intermediazioni, tra il leader e i vertici della Giunta Capitolina. Ma tra Grillo e Raggi i rapporti continuano ad essere freddi. La sindaca ripete di non voler mollare, ma è un fatto che Grillo abbia deciso dopo il caos di questi giorni di gestire in prima persona ogni problema nella Capitale.

A dimostrazione di questo, l’amministrazione pentastellata ha fatto sapere di aver deciso in via definitiva di dire no alla candidatura della Capitale alle Olimpiadi 2024. E’ previsto che la prossima settimana la sindaca faccia l’annuncio ufficiale, bruciando le speranze del Coni che invece aveva creduto alla promessa di un incontro prima della decisione definitiva. A questo punto a poco servirà la lettera che 68 atleti azzurri medagliati a Rio avevano firmato a sostegno del sogno a cinque cerchi.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Settembre 2016, 09:32
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