Pigneto choc: i carabinieri fermano
due pusher, aggrediti da 40 complici

Pigneto choc: i carabinieri fermano ​due pusher, aggrediti da 40 complici

di Angela Camuso
Rivolta di africani al Pigneto contro i carabinieri intervenuti per arrestare alcuni pusher che stazionavano sull'isola pedonale. Quaranta extracomunitari inferociti contro tre militari. I carabinieri, che erano in borghese e prestano servizio per il Nucleo Operativo di piazza Dante, sono stati letteralmente accerchiati mentre tentavano di ammanettare uno spacciatore del Gambia, amico dei rivoltosi, sorpreso poco prima a vendere hashish per strada.





E' successo intorno alle ore 20. I tre carabinieri, dopo aver arrestato due pusher (anche loro del Gambia), si erano avvicinati a un gruppetto di extracomunitari che stavano bivaccando sul muretto perché un terzo spacciatore - dopo aver venduto droga sotto gli occhi del personale in borghese - era tornato tranquillamente verso gli amici.



I carabinieri si sono allora avvicinati al gruppo per arrestare il pusher ed è stato a quel punto che gli stranieri, per proteggere il loro connazionale, hanno iniziato prima a inveire contro gli uomini dell'Arma e poi a minacciarli fisicamente, alcuni brandendo bottiglie di vetro appena rotte. Vista la netta superiorità numerica degli africani, i militari stavano per avere la peggio finché la collaborazione di alcuni abitanti e commercianti del quartiere ha distratto per pochi istanti i facinorosi.



Così, una volta ammanettato il terzo pusher, i carabinieri sono riusciti ad allontanarsi a bordo dell'auto di servizio, mentre gli africani si scagliavano contro i cittadini intervenuti a sostegno delle forze dell'ordine. La guerriglia si è fermata solo quando altre pattuglie sono giunte sul posto: nel fuggi-fuggi generale sono stati fermati cinque dei violenti, quasi tutti trovati anche in possesso di dosi di hashish e perlopiù già noti alle forze dell'ordine. Sono tutti di età compresa tra i 20 ed i 31 anni e dovranno rispondere di concorso in oltraggio, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale oltre che di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Luglio 2015, 09:11
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