Grandi Eventi, Unindustria: "Social e lusso
per far volare l'economia della Capitale"

Grandi Eventi, Unindustria: "Social e lusso ​per far volare l'economia della Capitale"

di Lorena Loiacono
Social network e luxury, sono questi i biglietti da visita con cui Roma deve conquistare i turisti. L'idea nasce dallo studio di Unindustria “I grandi eventi come attrattori di Turismo” presentato ieri nel Salone d'onore del Coni: serve una regia unica per l'organizzazione dei Grandi Eventi e una strategia di marketing e comunicazione basata sul web e sull'utilizzo dei social network.





I turisti infatti si affidando ad internet non solo per prenotare il viaggio ma anche per muoversi in città. Ma alla città di Roma manca un altro aspetto importante: il luxury tourism, dedicato a chi cerca strutture di lusso e decide di spendere più dello standard. Secondo lo studio Unindustria, il potenziamento del luxury «potrebbe aumentare gli effetti dei Grandi Eventi. Se le stanze di lusso fossero il 10% della dotazione attuale, si avrebbe una percentuale di presenze luxury di circa il 3% ma con un incremento della spesa totale dei turisti del 26%».



Vale a dire che chi viene a visitare Roma lascerebbe alla città circa 1,8 miliardi di euro in più rispetto a quanto accade oggi. E non è poco visto che nel 2014 i turisti hanno speso in tutto 9,9 miliardi di euro: 2,76 miliardi per alloggi e shopping, 2,12 miliardi spesi per mangiare, 740 mila euro per i trasporti e 690mila per le visite culturali. Il divertimento gli è costato 345 milioni. Ma il 2014 ha fatto registrare anche un buon incremento in termini di presenze: 16,4 milioni di arrivi e 38,9 milioni di presenze complessive contro i 15,5 milioni di arrivi e i 37,1 milioni di presenze del 2013. Roma svetta in cima alla classifica italiana per città con maggior numero di turisti stranieri ma registra però un leggero calo nella durata della permanenza: in albergo la media 2013 e 2014 si attesta sui 2,3 giorni ma nelle altre strutture è scesa da 2,9 a 2,8 giorni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Aprile 2015, 09:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA