Botticelle, a Testaccio sigilli alle stalle:
"I cavalli tenuti in condizioni disastrose"

Di giorno portano “a spasso” i turisti per Roma e la notte, in rimessa, restano tra la sporcizia. Così sono stati trovati, ieri mattina, due cavalli delle tradizionali botticelle romane all'interno delle rimesse di Testaccio: immediato il sequestro degli animali e di tutte le postazioni da parte del Corpo forestale dello Stato per gravi carenze strutturali.





È quanto è emerso da un blitz portato avanti da oltre 60 uomini della forestale, coordinati dal Comando provinciale di Roma e dal Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (Nirda), su delega della Procura della Repubblica di Roma, tramite ispezioni e perquisizioni all'interno del deposito delle botticelle. I controlli sono stati effettuati con 4 veterinari della Asl per verificare lo stato di salute di circa 70 cavalli e le corrette condizioni igienico sanitarie delle strutture in cui vivono.



All'operazione hanno partecipato anche il Commissariato di Polizia Celio e un reparto mobile della Polizia di Stato. Secondo quanto riferito dal Corpo, i due animali posti sotto sequestro venivano tenuti in condizioni «inidonee» alla loro natura: erano al buio e le loro lettiere versavano in condizioni igienico sanitarie scadenti.



E non solo, sanitari e militari hanno riscontrato anche gravi carenze strutturali in tutta l'area adibita al ricovero per i cavalli: i proprietari sono comunque in regola con tutti i permessi e per ora potranno tenere gli animali nell'edificio, in attesa di una sede più adeguata. Le stalle, comunque, verranno trasferite entro gennaio all'interno di Villa Borghese. Dalle indagini sono inoltre emerse alcune irregolarità sulla registrazione degli animali all'anagrafe equina. «I nostri animali – ha precisato il presidente dei Vetturini Romani, Angelo Sed - godono di ottima salute, ricevono tutte le nostre attenzioni, le nostre cure e il nostro amore. Tutta la documentazione prescritta dalla normativa è in regola».



Sono due su 70, infatti, gli animali posti sotto sequestro ma divampa comunque, ancora una volta, la polemica sulle botticelle romane. «Le infrazioni più gravi – denuncia la senatrice del Pd, Monica Cirinnà- vengono registrate nelle ore di servizio: dal mandare al trotto i cavalli, al sovrannumero dei passeggeri, fino alla circolazione durante le ore calde d'estate».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Ottobre 2014, 08:36
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