Il cuore della città eterna si tinge di oro,
il Natale di Roma accende i Fori -Foto/Video

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di Flavia Scicchitano
Il cuore della città eterna si tinge di oro. Nel giorno del Natale di Roma, giovedì 21 aprile, il Foro romano torna ad accendersi nella notte grazie alla nuova illuminazione promossa dalla Soprintendenza in collaborazione con Electa e il contributo di Acea che ne ha curato la progettazione e la realizzazione.
 


Dal tramonto all'alba romani e turisti potranno affacciarsi da via dei Fori imperiali, belvedere del Clivo capitolino e piazza del Carcere Mamertino per godere dello spettacolo archeologico mozzafiato: i giochi di luce illumineranno la via Sacra, dall'arco di Tito all'arco di Settimio Severo, avvolgendo in tonalità bianco-oro e bianco morbido la Basilica di Massenzio, Aemilia e Julia, la Casa delle Vestali, la piazza del Foro, la Curia, i templi di Saturno, di Antonino e Faustina, di Cesare, dei Dioscuri e la chiesa di Santa Maria Antiqua. L’impianto, con lampade a led di ultima generazione e minimo impatto visivo, punta al risparmio energetico: 6 mila metri di cavi, 450 punti luce con potenza da 7 a 80 watt permetteranno un consumo del 60% in meno rispetto alle illuminazioni precedenti.

“La luce torna protagonista insieme ai monumenti - ha detto la presidente di Acea, Catia Tomasetti - Il Foro, spento per anni a causa dei costi eccessivi e del mancato pagamento delle bollette da parte della Soprintendenza, finalmente torna illuminato e lo resterà anche nei giorni a seguire”. Ma non è tutto: dal 22 aprile al 28 ottobre 2016 l'intero percorso sarà aperto al pubblico dalla Soprintendenza fin dentro Santa Maria Antiqua.

Le visite guidate in italiano e in inglese riuniranno tutti i venerdì sera gruppi di 25 partecipanti per 75 minuti dalle 20 a mezzanotte. “L’accensione del Foro sarà un momento emozionante che cambierà il volto di Roma - ha aggiunto il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca - e consentirà una fruizione diversa, anche da parte del pubblico e dei turisti, della parte archeologica di questo meraviglioso museo unico al mondo". 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Aprile 2016, 21:54
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