Mattarella incontra la stampa, riceve
il ventaglio e difende la sintassi italiana
di Alvaro Moretti
Un ventaglio bellissimo fatto di pagine di un antico dizionario buono per un garbato monito dal Colle a noi vergatori di una lingua sballottata tra social e tradizione, obblighi sintattici e sintesi necessaria. «L'italiano è una lingua viva, parlata, sottoposta a una evoluzione. Bisogna stare attenti a difenderla, a evitare acronimi non necessari, neologismi immotivati o l'oblio della sintassi».
Scompigliando il protocollo Mattarella, poi, saluta tutti e concede la grazia a... Leggo -The Social Press. «Presidente - gli diciamo - ci impegnamo sulla sintassi, ma ci conceda qualcosa su acronimi e linguaggio, siamo una social press...» Una stretta di mano, una foto, un sorriso: «Beh, nel vostro caso capisco...»
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Luglio 2015, 08:45
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