Milano saluta Fiorucci, Don Mazzi dall'altare: "Vorrei che i tuoi angeli ridipingessero questa città"- Guarda

Milano saluta Fiorucci, Don Mazzi dall'altare: "Vorrei che i tuoi angeli ridipingessero questa città" - Guarda
«Milano ha bisogno di angeli, vorrei che gli angeli delle sue magliette si stacchino per volare e ridipingere questa città diventata artificiale».



Lo ha detto Don Antonio Mazzi nell'omelia ai funerali di Elio Fiorucci, «non uno stilista ma un poeta», che era «sempre dolce, tenero, abbracciava in un modo meraviglioso. Vorrei ricordarlo così - ha detto don Mazzi dall'altare della chiesa d San Carlo - e che fuori da questa porta chi conosce Milano capisca che Milano ha bisogno di poco, un pò più di tenerezza, un pò più di colore». Come quelli di Fiorucci, che «prendeva quattro stracci e li faceva diventare un capolavoro. Non era uno stilista, era un poeta» e «Milano credo che abbia bisogno che qualcuno con quattro stracci la faccia cantare, gli dia un colore, un cuore, un' anima, perchè ci sono troppe sofferenze». Così «anche in questa città ci vorrebbero meno politici, meno personaggi e persone intelligenti e un pò più di poesia e di sogno».

Tanti vip e amici alla cerimonia funebre, tra questi il fotografo Oliviero Toscani, l'editore Urbano Cairo e l'ex assessore Cesare Cadeo.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Luglio 2015, 15:12
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