Strage di alberi per la M4, il Comune ribatte: "Uno su 4 tra quelli a rischio sarà mantenuto". Sit-in in viale Argonne

Strage di alberi per la M4, il Comune ribatte: "Uno su 4 tra quelli a rischio sarà mantenuto". Sit-in in viale Argonne
MILANO - Un albero su quattro di quelli inizialmente destinati ad essere tagliati per far spazio alla M4 sarà mantenuto e non è escluso che il numero possa aumentare. È quanto emerge, in sintesi, dai dati presentati dall'assessore comunale ai Trasporti Pierfrancesco Maran durante un incontro con la stampa per fare il punto sul 'piano di tutela delle alberaturè relativo alla realizzazione della nuova linea della metropolitana. Grazie alla revisione e ottimizzazione dei cantieri, è stato spiegato, gli interventi previsti riguarderanno infatti 541 alberi (di cui un'ottantina già tagliati tra le

zone di piazza Frattini, Lorenteggio e Dateo) mentre nel progetto del Cipe erano 711.







Un totale di 170 alberature mantenute, quindi, con una riduzione del 24 per cento degli interventi rispetto al progetto originario. Inoltre, è stato precisato, sono in corso altre valutazioni da parte dei tecnici che potrebbero portare a un'ulteriore diminuzione degli

interventi. «Il tema del verde è il più conflittuale, anche per chi deve costruire», ha ammesso Maran che ha poi sottolineato come «al di là dei singoli alberi» l'amministrazione cerchi di «fare un'opera complessiva con attenzione a ridurre

disagi e a rispettare i tempi previsti».

L'assessore Chiara Bisconti, anche lei presente all'incontro, ha invece ricordato che ogni anno nel territorio del Comune sono abbattuti "fisologicamente" 6/7 mila alberi, sui 250 mila circa presenti. «Gli interventi previsti per la metropolitana - ha osservato - sono dunque un decimo di quello che normalmente succede». Bisconti ha anche spiegato che accanto alla M4 è previsto anche un lavoro di connessione delle aree verdi, come nel caso dell'Idroscalo che avrà una maggiore accessibilità

dalla parte interna della città, ad esempio, oppure del Parco Forlanini per il quale sono previsti interventi volti a migliorarne la fruibilità. Tra questi un ponte sopra il fiume Lambro, che colleghi le due parti del Parco.

Intanto venerdì alle 21 il comitato alberi da salvare manifesterà in viale Argonne, angolo via Lomellina. Una protesta anche social su Twitter e facebook.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Maggio 2015, 19:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA