Erba, Olindo ora prova a riaprire il processo:
"C'è stato un errore, non siamo stati io e Rosa"

Strage di Erba, Olindo ora prova a riaprire il processo: ​"C'è stato un errore, non siamo stati io e Rosa"
Condannati all'ergastolo per la strage di Erba, Rosa Bazzi e Olindo Romano, provano a riaprire il processo.





Olindo ha confessato di voler riuscire a dimostrare la sua innocenza. Ha dichiarato di essersi pentito di aver prima confessato e poi ritrattato. «Ho ritrattato semplicemente perché non avendo detto la verità, ho deciso di dirla. Cioè che non eravamo noi gli autori della strage». Così riporta le sue parole Il Giornale, «Inizialmente, sbagliando, ho pensato che fosse il minore dei mali visto il quadro che ci era stato prospettato. La stessa cosa ha pensato Rosa e siamo finiti nei guai».



Poi parla del rapporto con la moglie e dei loro incontri che sono un modo per ritrovare anche se temporaneamente la serenità all'interno del carcere.

Su Azouz Marzouk invece: «Azouz non mi ha stupito, mi ha fatto piacere. Penso che già da molto tempo aveva capito che non c' entravamo, arrivando poi alla conclusione che conosciamo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Giugno 2015, 15:25
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