Uccisa a Ravenna, un sms incastra Cagnoni: "È successa una tragedia"

Uccisa a Ravenna, un sms incastra Cagnoni: "È successa una tragedia"
Un sms inviato alla sua segretaria potrebbe incastrare Matteo Cagnoni, il noto dermatologo accusato di aver ucciso la moglie Giulia Ballestri. «Ciao Giorgia. Per favore annulla tutti gli appuntamenti di domani. È successa una tragedia», così scrive alle 00.43 nella notte tra il 18 e il 19 settembre, con un messaggio su WhatsApp.
 
 

La donna è morta nella cantina della loro villa in via Padre Genocchi, nel cuore di Ravenna, ma quando il medico invia il messaggio alla segretaria la scientifica ancora non lo ha informato su quanto accaduto, quindi il sospetto che possa averla assassinata lui cresce, soprattutto sottolinea l'ennesima incongruenza nel racconto di Cagnoni di quella notte. L'uomo, quando le forze dell'ordine sono andate ad avvertirlo, stava fuggendo dalla finestra, gesto che ha giustificato successivamente parlando di un attacco di panico, Inoltre sul suo corpo sono stati trovati diversi graffi, compatibili con i presumibili segni di difesa della vittima e sulla scena del delitto sono state trovate diverse impronte di sangue anche quelle compatibili.

Pare che tra i due ci fosse una forte crisi matrimoniale e che Giulia avesse un nuovo compagno, secondo il quale Cagnoni aveva messo in atto atteggiamenti di stalking nei confronfi della Ballestri.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Ottobre 2016, 20:02