Camorra, Setola si pente al processo: "Andate
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Camorra, il boss Setola si pente: "Andate a salvare la mia famiglia o saranno uccisi"

di Mena Grimaldi
NAPOLI - Clamorosa dichiarazione del killer Giuseppe Setola al processo in corpo a Santa Maria Capua Vetere per l'omicidio dell'imprenditore Domenico Noviello. Il killer dell'ala stragista del clan dei casalesi, già condannato a diversi ergastoli, si pente.







Lo ha detto lo stesso Setola, stamane, collegato in videoconferenza dal carcere di Opera durante il processo per l'omicidio dell'imprenditore che s'era ribellato al pizzo, ed ucciso a Castel Volturno. Setola, dopo aver richiamato l'attenzione del pubblico ministero, Alessandro Milita, ha detto: "Dottor Milita, io ci vedo benissimo. Da oggi voglio fare il collaboratore di giustizia. Mandatemi a prendere. Mettete in salvo la mia famiglia altrimenti i Bidognetti li uccidono.Dottore venga da me gia' questa sera e le diro' tutto. Mi dispiace per Casal di Principe".



Contestualmente Setola ha dichiarato di revocare l'incarico all'avvocato Paolo Di Furia, nominando il legale dei collaboratori Di Micco. Setola si ha rivolto un appello anche a Giovanni Letizia collegato anche lui in videoconferenza: "Giova' lo so che non sei d'accordo, ma a mala vita e' finita". Il processo è stato momentaneamente sospeso.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Ottobre 2014, 16:41