Roberta Ragusa: "Ecco le prove", spuntano
tre oggetti dalle indagini

Roberta Ragusa: "Ecco le prove", spuntano 3 oggetti
Un dettaglio sul caso Ragusa viene fuori adesso dopo anni dalla scomparsa di Roberta. Un anello, una tronchesi e una lametta di una taglierina sarebbero state trovate intorno all'abitazione della donna scomparsa lo scorso 12 gennaio 2012, come riporta Fabrizio Peronaci, giornalista del Corriere della Sera.

Di questi 3 oggetti non si è mai parlato in questi anni e invece potrebbero essere significaticativi per risolvere il caso irrisolto della casalinga pisana. 
 


«L'anello, appartenuto alla povera Roberta, è stato trovato attorno all'abitazione familiare di via Ulisse Dini 210, a Gello, nella quale la donna non è mai più rientrata, dopo quella tragica notte del 12 gennaio 2012. In particolare, fu recuperato sul lato destro della casa, sul terreno al di sotto della finestra del bagno, o immediatamente all'esterno, nell'area in cui furono notate insolite manovre in quelle stesse ore. Inspiegabilmente, di tale ritrovamento non è mai stata data notizia», spiega il giornalista in un lungo post su Facebook che poi continua.

«Una tronchesi, idonea a tagliare ad esempio le maglie di una rete di recinzione, o altri oggetti metallici, è stata recuperata nelle ultime settimane all'interno del boschetto da persona che si dichiara disponibile a consegnare l'oggetto, unitamente alla propria deposizione, nelle mani del sostituto procuratore o del capo della Procura della Repubblica competente».

E infine parla del terzo oggetto ritrovato: « Alcune lamette di una taglierina (genere "cutter", con manico in plastica) sono state avvistate nel boschetto vicino la stazione di San Giuliano, nello stesso terreno da cui sbucano lembi di un bustone chiaro, del genere di quelli utilizzato da operatori cimiteriali. Tali lamette presentano macchie sospette, scure e come raggrumate, forse di natura biologica».

Un secondo post, pubblicato sempre dal giornalista su Facebook, spiega meglio il ritrovamento delle tronchesi e insinua il dubbio: Sono servite a tagliare le maglie della rete per avvicinare l'auto che avrebbe trasportato il corpo nel dirupo? 
 
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Giugno 2016, 21:48
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