Un vero e proprio allarme insomma, per ciò che potrebbe diventare come il più grande scandalo online di tutti i tempi. Gli hacker sarebbero in grado di memorizzare e poi tracciare le pagine porno visitate dagli utenti, dando vita a "un database in cui sarà possibile cercare chiunque via mail o Facebook e vedere la sua cronologia privata".
Brett Thomas, autore del post nonchè ingegnere dei software, spiega come è possibile tutto questo:
"Ogni sito che visiti salva abbastanza dati da riuscire a penetrare dall'account al browser che usi - ammette Thomas - Il tuo browser (Chrome, Safari etc) immagazzina ogni informazione possibile su di te, che poi usa per identificarti mentre navighi nel web - si legge su Motherboard - si tratta di linkare la stessa impronta ad un altro sito, che sia Facebook o il New York Times o Pornhub".
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Avete visitato siti #porno? Attenti agli #hacker
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Giovedì 9 aprile 2015
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Aprile 2015, 17:46
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