Il Papa: il Sinodo per la famiglia
ascolti le angosce di questo tempo

CITTA' DEL VATICANO - "Per ricercare ci� che oggi il Signore chiede alla Sua Chiesa, dobbiamo prestare orecchio ai battiti di questo tempo e percepire l"odore' degli uomini d'oggi, fino a restare impregnati delle loro gioie e speranze, delle loro tristezze e angosce. A quel punto sapremo proporre con credibilit� la buona notizia sulla famiglia". Lo ha detto Papa Francesco in piazza San Pietro, alla veglia di preghiera organizzata dalla Cei alla vigilia del Sinodo. "Conosciamo - ha aggiunto il Pontefice - come nel Vangelo ci siano una forza e una tenerezza capaci di vincere ci� che crea infelicit� e violenza". "S� - ha insistito - nel Vangelo c'� la salvezza che colma i bisogni pi� profondi dell'uomo!".

Fe Il Papa ha parlato davanti a una folla di 80mila persone, che per ore hanno aspettato l'apertura di piazza San Pietro dove alle 18 è cominciata la veglia di preghiera con Papa Francesco per la famiglia e per il Sinodo, promossa dalla Chiesa Italiana. Già dalla mattina i bus hanno paralizzato il traffico della zona, mentre le persone sostavano nella limitrofa piazza Pio XII, in via della Conciliazione o in Borgo.



"Di questa salvezza opera della misericordia di Dio come Chiesa siamo segno e strumento, sacramento vivo ed efficace", ha sottolineato Bergoglio, per il quale "se così non fosse, il nostro edificio resterebbe solo un castello di carte e i pastori si ridurrebbero a chierici di stato, sulle cui labbra il popolo cercherebbe invano la freschezza e il 'profumo del Vangelo. Il pensiero di Papa Francesco è andato in particolare questa sera "a chi si ritrova a tu per tu con la propria solitudine, nel crepuscolo amaro di sogni e di progetti infranti". "Quante persone - ha sottolineato - trascinano le giornate nel vicolo cieco della rassegnazione, dell'abbandono, se non del rancore; in quante case è venuto meno il vino della gioia e, quindi, il sapore, la sapienza stessa, della vita... Degli uni e degli altri questa sera ci facciamo voce con la nostra pregh

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Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Ottobre 2014, 20:56
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