Giulia, 15 anni, travolta e uccisa al tavolino
del bar. "Investita per errore"
di Ferdinando Bocchetti
La giovane, assieme ad altri tre amici, si trovava ieri sera nel piazzale Yasser Arafat, nei pressi del liceo Segrè, ed era seduta ad uno dei tavoli posti nelle adiacenze di un venditore ambulante di panini e kebab. Il gruppetto di amici è stato investito da una Renault Clio guidata da un 19 enne, giunto nel piazzale poco prima e proprio in compagnia di Giulia.
Il ragazzo ha perso il controllo dell'autovettura, con ogni probabilità a causa di una sgommata mal riuscita o di un'altra manovra azzardata. Per Giulia, centrata dal tavolino a cui era seduta, non c'è stato nulla da dare, nonostante l'immediato trasporto presso l'ospedale San Giuliano di Giugliano.
Un altro giovane ha invece riportato fratture alla tibia e al femore. Se l'è cavata con qualche escoriazione un'altra ragazzina, mentre il quarto ragazzo è rimasto illeso: si era alzato poco prima che arrivasse la Renault Clio.
STESSA CLASSE DI SALVATORE Giulia Menna, la 15enne travolta e uccisa da un'auto ieri sera a Marano, frequentava la stessa scuola, la Massimo d'Azeglio, di Salvatore Giordano, il giovane di 14 anni morto dopo essere stato colpito da calcinacci davanti alla galleria Umberto I di Napoli. Lo conferma l'avvocato Angelo Pisani, legale della famiglia Giordano, rilevando un ulteriore punto di contatto tra i due lutti che hanno colpito in pochi giorni il popoloso comune di Marano. Giulia aveva un anno più di Salvatore, e quindi i due non si trovavano nella stessa classe.
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Ultimo aggiornamento: Domenica 13 Luglio 2014, 11:30
