Tunisino ucciso, i fidanzati arrestati dal gip.
Manuel: "Sono stato io". Ma non convince
Manuel Rossi ha ribadito nel corso dell'interrogatorio di convalida davanti al gip quanto detto al pm al momento dell'arresto, ovvero di aver colpito lui con 60 coltellate il tunisino di 48 anni ucciso nelle campagne di Erbusco, nel Bresciano, una settimana fa. Con Rossi, 28 anni, c'era anche la fidanzata ventunenne Giulia Taesi, di 21 anni che si è invece avvalsa della facoltà di non rispondere. La coppia avrebbe ucciso per non pagare mille euro di marijuana al tunisino. Ora è attesa la decisione del gip Giovanni Pagliuca sulla convalida degli arresti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Aprile 2016, 11:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA