Malore in bici: cellulari non prendono
e lui muore in attesa dei soccorsi

Malore in bici: cellulari non prendono e lui muore in attesa dei soccorsi

di Claudia Borsoi
SAN FIOR - Stava pedalando in sella alla sua bici quando un malore lo ha stroncato. Hanno provato a chiamare i soccorsi, ma in quel punto della foresta del Cansiglio i cellulari non prendono. Così si è dovuti scendere fino in Valsalega per dare l’allarme. E quando è giunta l’ambulanza dall’ospedale di Vittorio Veneto, per Giacomo Spinazzè, un pensionato 68enne di San Fior, non c’era più nulla da fare. Il dramma si è consumato ieri, intorno alle 17,45, lungo la provinciale 422 del Cansiglio.



Un dramma nel dramma, visto che per allertare i soccorsi è stato necessario raggiungere il più vicino telefono fisso, scendendo per un paio di chilometri lungo la strada tortuosa di montagna. Una morte che riporta ancora una volta in evidenza il problema dei «telefoni muti», con un comitato «Uniti per Valsalega» che da anni si batte affinchè le compagnie telefoniche portino la copertura mobile in quell'area del Cansiglio, a garanzia della sicurezza dei turisti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Giugno 2015, 16:18